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“Tutti i personaggi sono fittizi e qualsiasi somiglianza con persone reali viventi o vissute è puramente casuale.” - Ricordi da dove viene? Sicuramente avrai letto queste righe almeno una volta. Quasi tutti i libri moderni li hanno. - Perché sto parlando di questo? - E in realtà al fatto che ultimamente, sempre più spesso, anche su B17, mi imbatto in discussioni, controversie e persino accuse di disonestà da parte dello/degli psicologo/i, sulla divulgazione da parte dello/degli psicologo/i di qualsiasi informazione ricevuta da il/i cliente/i, senza il suo consenso. Qualsiasi divulgazione, senza ottenere il permesso speciale del cliente, è interpretata come una violazione del codice dello psicologo, in particolare nella parte 2, paragrafo 1. Cito: “Informazioni ricevute dallo psicologo nel processo di lavoro con il cliente sulla base del rapporto di fiducia non è soggetto a divulgazione intenzionale o accidentale al di fuori delle condizioni pattuite”. Pertanto ritengo estremamente importante (sembra che V.I. Lenin usasse parole con il prefisso “archi”?) informare i miei lettori, al fine di prevenire lo sviluppo di cattivi pensieri, qualora si verificassero, quanto segue: 1. Eventuali tentativi di trovare nei miei commenti su argomenti, articoli e note segni di violazione degli standard etici e morali, del codice dello psicologo, dei diritti dei clienti, ecc. sono inutili e talvolta anche estremamente pericolosi per la psiche di coloro che portano avanti questi tentativi. 2. I nomi, il sesso, l'età, lo stato sociale, lo stato civile, il luogo di lavoro e altre informazioni dei personaggi nei commenti, articoli, note e storie pubblicati da me su B17 non hanno nulla a che fare con la realtà. 3. La natura delle esperienze e il contenuto dei dialoghi sono dati in libera interpretazione, gli eventi che ho descritto sono in parte fittizi, in parte modellati da situazioni reali accadute una volta, con qualcuno che non era necessariamente mio cliente, con il quale potrei non mi è nemmeno familiare, ma l'ho sentito da terzi o letto in fonti letterarie. Gentili signore e signori, vi ringraziamo per l'attenzione e la comprensione della situazione. PS.: Ho apprezzato e apprezzo la mia reputazione professionale. Cordiali saluti, psicologa clinica Oksana Nikolaevna Litvinova.