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Dall'autore: uno sguardo metaforico sull'atteggiamento nei confronti della paura. Non temere Dio: temi te stesso. Tu stesso sei il creatore delle tue benedizioni e la causa dei tuoi disastri. L'inferno e il paradiso sono nella tua anima. Pierre MarechalIl pericolo esiste sempre per chi lo teme. George Shaw In una galassia lontana, su un bellissimo pianeta verde circondato da mari infiniti, vivevano le persone. Ma non erano semplici. Ognuno di loro viveva nella propria scatola trasparente, simile alla plastica. Serviva come protezione dal dolore e dalla delusione, da forti shock e stress, anche dalla sporcizia ordinaria. Naturalmente, a volte una scatola del genere causava disagio, perché non consentiva di muoversi liberamente, scalare le cime delle montagne, correre il più velocemente possibile tra gli alberi, ruotare la testa e molto altro ancora. Diventava particolarmente scomodo nei momenti di eccitazione, la plastica si appannava dall'interno e la persona non riusciva a trovare le parole e le azioni giuste per risolvere la situazione. A volte i più coraggiosi riuscivano ad alzare la mano e a strofinare un piccolo foro per vedere cosa stava realmente accadendo, ma di regola si vedeva solo poco, il resto doveva essere capito. Perché attraverso le scatole le persone non si sentivano bene e sembrava inutile chiedere... Così vivevano. Alcune persone lo avevano così sottile che a volte si poteva sentire il calore della mano di una persona cara, mentre altri lo avevano così spesso che la persona ha smesso di sentire persino il proprio calore... C'era una leggenda in questo mondo secondo cui una volta su questo pianeta vivevano persone senza scatole. Amavano sdraiarsi a terra guardando il cielo, parlare tra loro di ciò che era importante e amavano correre rischi esplorando il loro pianeta incredibilmente bello. Gli uomini allora sapevano come correre più veloci del vento e le donne potevano intrecciare ghirlande mentre cantavano canzoni curative. Ma un giorno le persone astute, che probabilmente si trovano su ogni pianeta vivente, iniziarono a notare che se spaventi una persona, diglielo alla luce. colora qualcosa di spaventoso riguardo a un luogo o a un fenomeno. Un piccolo muro trasparente appare davanti ai tuoi occhi. Non ha chiarito cosa stava succedendo, facendo inciampare le persone e chiedendo aiuto. È stato anche interessante notare che, dopo aver raccontato una storia del genere a qualcuno da solo, l'intera famiglia ne venne presto a conoscenza, poi la città, e molto rapidamente tali partizioni apparvero davanti agli occhi di tutti i residenti. Ben presto la gente si abituò a loro e smise di notarli. Storie spaventose passavano di bocca in bocca. Le persone astute inventarono storie sempre più spaventose, che iniziarono a raccontare ai bambini fin dall'infanzia: “Non toccare gli alberi, la loro corteccia può ferirti e morirai in una terribile agonia, non nuotare in profondità, mostri terribili. vivi lì che ti trascinerà fino in fondo...”, dicevano le mamme ai figli. “Ricordate bambini, un uomo che corre molto veloce cade troppo dolorosamente, e la Curiosità è il peccato più grande che si paga con il naso”, gli dicevano. dicevano i nonni. C'erano così tante storie del genere che iniziarono a essere scritte, classificate e furono aperte scuole dove cercarono di insegnare a tutti i bambini quante più storie possibili. Soprattutto quelli diligenti, che memorizzavano molte storie, diventavano scienziati seri. Intorno a loro si formò una scatola trasparente e diventarono nuovi insegnanti e furono considerati persone di grande valore. Tale che nessuno si è nemmeno avvicinato a loro... Chiedi perché le persone astute avevano bisogno di tutto questo? E' semplice: all'inizio vendevano bastoncini e occhiali a persone con il setto intorno agli occhi e, vi dico, guadagnavano bene. E poi, quando le persone furono completamente vestite di scatole, cominciarono ad aver bisogno di stracci per pulire queste scatole, di lucidi per farle brillare, di veicoli speciali per spostarsi, perché non sapevano più correre veloce. Le donne smisero di tessere ghirlande, ma credevano che ora avessero bisogno di impermeabili e cappelli, che venivano prodotti in fabbriche speciali e lavati in macchine. L'uomo non sapeva più come accendere un fuoco in sicurezza e apparvero i portafuoco, qualcosa come le nostre stufe. Anche parlarsile persone hanno dimenticato come farlo e hanno inventato dispositivi speciali che trasmettono informazioni. Dove tutto veniva ripetuto più volte ed era possibile renderlo così forte che anche attraverso una scatola molto spessa si poteva sentire tutto. Naturalmente, anche le persone astute hanno acquisito delle scatole, ma di generazione in generazione hanno tramandato il segreto su come evitare la scatola. Era molto semplice: “se non credi alle storie, la scatola non apparirà”. Tutte le persone potevano usare questo segreto, ma attraverso le loro scatole non potevano sentire nulla. E quindi, per molti secoli, le persone astute si sono arricchite grazie alla loro invenzione unica. Inventando sempre più nuove paure... Un giorno in questa città nacque una bambina. Quella non era una ragazza normale. Non importa quanto le insegnassero nelle scuole della paura, non importa quanto la mettessero in guardia contro i pericoli, la scatola non le sarebbe apparsa. Era curiosa, il che terrorizzava chi le stava intorno. Era veloce e veloce, tanto che nessuno riusciva a starle dietro. Amava guardare il cielo sdraiata per terra e parlare di cose importanti. Era considerata un po' pazza, perché nessuno la prendeva sul serio e tutti rispondevano con calma alle sue domande: "Perché le persone hanno bisogno di queste scatole?" passanti. "Ci proteggono dal pericolo", le hanno risposto. "Ma nel mondo non c'è solo il pericolo, ma la felicità, la gioia e la libertà, e tu ti chiudi da loro. "La sicurezza è più importante della felicità, ma potrei non essere felice! Non mi succederà nulla di male." - "Ma è impossibile provare la vera felicità senza prima ingoiare il dolore!" - "Se dobbiamo ingoiare il dolore, allora non potremo mai avere la felicità", rispondevano cupamente le persone e continuò a darsi da fare con l'astuzia per comprarsi uno smalto al profumo di fragola (e ce n'erano già). La ragazza non rinunciò a cercare di capire cosa stesse succedendo. Stava cercando manufatti antichi che l'aiutassero a risolvere il mistero dell'aspetto delle scatole e un giorno nel libro di un uomo astuto trovò una soluzione che, con la sua semplicità, la sconvolse nel profondo: “Se non lo fai. credetemi, la scatola non apparirà.” “Finalmente tutti saranno felici!” - lei era felice. La ragazza cominciò a gridare al mondo intero che conosceva la risposta. Che le persone potrebbero non creare una scatola per se stesse. Per fare questo, devi solo non credere alle tue paure, ma andare per la tua strada, cercare ciò che è interessante, commettere errori, commettere errori e rallegrarsi delle vittorie: hai una scelta! Ognuno di voi non potrà più utilizzare il box solo se lo desidera! - convinse la ragazza. Ma la risposta che sentì la turbò ancora di più - Cosa faremo senza le nostre scatole?! Come vivremo?! No, il mondo è troppo pieno di pericoli. E senza scatole non sappiamo difenderci”. “Non c'è niente da cui difendersi”, urlò a squarciagola la ragazza, “il pericolo è solo nelle vostre teste”. ascoltatela, considerandola pazza. Hanno solo reso le pareti della scatola sempre più spesse, strofinandole con lucidi in modo che brillassero magnificamente al sole e profumassero di fragole (questo era di moda a quei tempi). La ragazza era molto triste che le persone non volessero cambiare . Ma non ha rinunciato a provarci. Passarono gli anni. Ha scritto libri in cui esprimeva i suoi pensieri. E li ha inviati a indirizzi diversi come portafortuna. E qualche anno dopo, timidi solitari con enormi crepe in scatole fatiscenti iniziarono a venire da lei da tutto il mondo. Raccontavano storie di come affrontare il pericolo e sopravvivere. Le loro scatole furono rotte sulle pietre affilate del destino e in esse apparvero dei buchi, attraverso i quali era visibile un'altra vita straordinaria! Ma gli altri erano dispiaciuti per loro e quindi si consideravano pazzi, ma non volevano più tornare alla vita di prima. Dovevano lasciare le persone e vivere, indipendentemente dalle opinioni degli altri, in completa solitudine. E dopo aver ricevuto un messaggio casuale da una ragazza senza scatola, hanno iniziato a sperare che da qualche altra parte ci fossero persone come loro e che potessero sbarazzarsi della scatola. Dopo essersi incontrati e godendosi sinceramente la conoscenza e la comunicazione aperta, le scatole sono scomparse completamente. Le persone hanno iniziato a sentire con ogni cellula del proprio corpo, a vedere milioni di sfumature diverse e a sentire?