I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

La ricerca psicoanalitica si basa su dati clinici. La comprensione delle nevrosi è coperta in modo abbastanza completo. La psicoanalisi (fondatore della teoria della psicoanalisi S. Freud) sostiene che le psiconevrosi si basano sul conflitto nevrotico bisogni fisici e mentali fondamentali responsabili della sopravvivenza e dei piaceri dell'individuo) si sforza di soddisfare i suoi bisogni ad ogni costo, per ottenere la liberazione. L'Io (la parte cosciente, l'area dove si formano l'intelligenza, il pensiero, la memoria, l'immaginazione, le emozioni, i sentimenti), se ritiene che i bisogni dell'Es siano una minaccia per lui, blocca la scarica. Proibisce l'accesso dei bisogni alla coscienza Ad esempio: una persona ha due bisogni sessuali istintivi: eterosessuale e omosessuale. I bisogni omosessuali sono visti dall'ego come proibiti o pericolosi. L'Io, per non provare sentimenti di vergogna o di colpa, si opporrà al desiderio dell'Es di soddisfarli ricevendo una liberazione. L'Io utilizzerà l'attività eterosessuale come difesa per sfuggire alla pressione dell'Es. Ma il conflitto non scompare da nessuna parte. Poiché non vi è stata alcuna liberazione, l'Es e l'Ego non hanno trovato l'opportunità di trovare un compromesso. Ciò porterà alla nevrosi. Il ruolo chiave sull'Es e sull'Io è svolto dalla terza parte dell'apparato mentale del Super-Io. Il nostro principale censore e critico. Quella parte di noi in cui si trovano i nostri standard, atteggiamenti, credenze e principi morali ed etici. I nostri paradigmi, strategie e modelli di coping con cui una persona vive nella società e comunica con altre persone. Il Super-Io decide cosa è “buono” e cosa è “cattivo” per la sua personalità. Punisce o premia. Può agire dal lato dell'Es o dell'Ego. Se decide che i bisogni dell'ID possono essere soddisfatti, consentirà il discarico. Se pensa al contrario, anche per una scarica simbolica e distorta farà sentire in colpa l'Io. Tutte le tentazioni e le situazioni del mondo esterno o interno verranno bloccate, spinte nell’inconscio “classificate come segrete”. Il pericolo di punizione da parte di se stessi, condanna, fa provare a una persona dolore e sofferenza mentale. Rimproverarsi per pensieri indecenti e azioni non perfette (non l'hanno fatto, ma volevano farlo!), trasformando i pensieri in un caleidoscopio infinito di paure ossessive, essendo intrappolati in qualcosa, una persona si esaurisce sia emotivamente che fisicamente. Il conflitto nevrotico può portare ad ansia, paura, depressione e fungere da catalizzatore per la nevrosi.