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Da tempo desideravo sollevare il tema dell'amore e della comprensione reciproca, o meglio, del loro significato nella vita di ciascuno di noi L'età delle persone che si rivolgono a noi del Centro la psicologia dell'autorealizzazione la dice lunga. Secondo le nostre statistiche, si tratta di persone dai 22 ai 67 anni. Naturalmente, queste richieste non sono richieste dirette dei nostri clienti di presentare qualcuno a qualcuno: ci sono vari siti e aziende a questo scopo. Ma già all'inizio del lavoro si scopre che la causa indiretta di tutti i guai e i problemi personali di una persona risiede proprio nell'insoddisfazione per la sua vita personale e familiare, o meglio, nella mancanza di vita familiare. La felicità coniugale, a quanto pare, non cessa di essere desiderata in nessun momento della vita; resta il valore più importante finché dura la vita stessa; Il bisogno di amare ed essere amati è un bisogno umano costante e naturale. In alcuni periodi può essere avvertito in modo più acuto, in alcuni luoghi selvaggi, ma non svanisce mai. Pertanto, l'insoddisfazione per la vita familiare è difficile da sopportare. La solitudine non è meno difficile da sopportare. La creazione e il rafforzamento di una famiglia non è solo un problema personale, ma ha una grande importanza sociale, a causa della crisi demografica di lunga data nel nostro Paese. E non è un caso che gli specialisti - sociologi, psicologi e medici - prestino così grande attenzione a questo problema in questo momento. Il problema viene risolto a tutti i livelli. Il Presidente e il Governo, un tempo, si sono posti il ​​compito di rafforzare la famiglia nel quadro del programma governativo. Ecco perché in Russia, ad esempio, il 2008 è stato dichiarato l'anno della famiglia. Oltre ai vari servizi statali per la famiglia, sono di grande utilità anche le consultazioni private e i centri psicologici, ai quali può chiedere aiuto chiunque voglia risolvere il problema della solitudine. . In particolare, gli specialisti del nostro Centro aiutano le persone che affrontano questo tipo di problemi personali a cambiare il loro atteggiamento verso se stessi e, successivamente, verso il mondo che li circonda. Questo tipo di cambiamento porta allo sviluppo in una persona della capacità di stabilire rapidamente un contatto e costruire ulteriori relazioni di successo con il sesso opposto. È di scarsa utilità che nei palazzi culturali, nei club, nei caffè vengano organizzate serate appositamente per chi non lo ha fatto eppure sono riuscito a mettere su famiglia, ma nel mio ambiente quotidiano non ho incontrato qualcuno con cui vorrei unire il mio destino. Tali eventi non sono ancora sufficienti per creare una famiglia, perché il problema della creazione di un'unione familiare può essere risolto solo in modo completo. Lo svantaggio principale di tali serate di appuntamenti è stato descritto in modo molto accurato da uno dei nostri clienti: "Per aiutare me e le persone come me, sono stati creati vari club, ad esempio "Per gli over 30", le cui attività si riducono all'organizzazione di serate danzanti . I rappresentanti del sesso più forte che li visitano, a quanto ho capito, sono divisi in due gruppi. Alcuni vogliono davvero mettere su famiglia e, dopo aver fatto la loro scelta, smettono di venire qui. Altri ci vanno soprattutto per divertirsi o per stabilire un record nel numero di conoscenze. Secondo la teoria della probabilità, se vado a ogni festa da ballo, un giorno incontrerò anche una brava persona. Ma ogni visita è una dura prova morale. Vieni e aspetti pazientemente che qualcuno ti presti attenzione. A volte balli. Succede anche che nasca un buon duetto di danza, ma quando si tenta di avviare una conversazione, si interrompe. È possibile che per persone come me siano necessarie altre forme di conoscenza». Infatti una serata danzante non è un'opzione accettabile per tutti. Dopotutto, le persone rimangono sole non solo perché non c'era nessun posto dove incontrare la loro promessa sposa. La solitudine spesso colpisce le persone chiuse, poco comunicative, insicure o che pongono agli altri richieste troppo elevate e senza compromessi. È facile per una persona del genere andare a una festa da ballo nel ruolo aperto di un cercatore? Ciò è particolarmente difficile per una donna: dopotutto, l'inerzia dell'opinione pubblica le ha assegnato da tempo il ruolo di essere scelta, non di scelta, e non tutti gli uomini oltrepassano facilmentebarriera psicologica di una situazione insolita. Forse sarebbe meglio facilitare almeno la conoscenza tra le persone poco comunicative, organizzando, ad esempio, sessioni di formazione tra gli interessati. Uomini e donne nel formato di tali corsi di formazione acquisiscono la capacità di stabilire facilmente e naturalmente un contatto con il sesso opposto e, soprattutto, imparano a mantenere buone relazioni in futuro. E, a quanto pare, dobbiamo smettere di trattare tale aiuto con quel livello dell'ironia che aleggia attorno agli psicologi e trasforma il tentativo di rivolgersi a loro, in un “test morale”. Ma, per quanto bravo sia lo specialista, una persona dovrà comunque sempre fare affidamento sui propri sentimenti. E, naturalmente, la forza delle future relazioni intime tra un uomo e una donna dipenderà sempre dalla maturità morale di entrambi, dal loro desiderio di entrare in sintonia l'uno con l'altro, dalla loro disponibilità al lavoro della mente e del cuore che la vita insieme richiede Quando ci contattano, ci sono molte accuse contro i mariti, accuse contro le mogli. E sono pochissime le ammissioni dei propri errori. Ho tra le mani il profilo di uno dei clienti uomini che si è rivolto a noi con un problema personale: “Ho 43 anni, ma sono già stato sposato due volte; La prima non mi andava bene come donna, la seconda non mi andava bene come persona, e adesso ne cerco una terza per mettere su famiglia...” Davvero, se fossi quella donna, Farei attenzione a non fare conoscenza con un uomo simile. L'uomo parla con molta calma di due divorzi. Le scarpe sicuramente non erano della taglia giusta o del colore del divano. Come non aver paura che la terza moglie non gli piaccia in qualche modo, e si lamenterà di nuovo del fatto che presumibilmente non andavano d'accordo nel carattere. E se uno psicologo gli dà consigli, allora incolperà lui dell'errore, e non se stesso. Non ci sono segnali di avvertimento o indicazioni sui percorsi della vita. Ed è probabilmente impossibile dare a tutti in contumacia una “ricetta-consiglio specifica”, per la cui assenza vengono criticati gli psicologi. Qualsiasi conflitto familiare, anche se esteriormente banale e standard, è in realtà unico. Poiché ogni persona è unica, a differenza degli altri, i suoi sentimenti sono unici e spesso imprevedibili Ecco, ad esempio, la storia di una donna che si è rivolta anche lei al nostro Centro per chiedere aiuto: “Ho scoperto che mio marito mi ha tradita, ma io. deciso, non importa quanto amaramente, per il bene del bambino di affrontarlo. Sono passati quasi vent'anni e li considero persi per me. Da allora non mi fido di mio marito, ci sono continui problemi a casa, mio ​​figlio è cresciuto in un ambiente nervoso e lui stesso è diventato nervoso e introverso. E sulla stessa cosa, un'altra storia di un'altra donna: “Nostra figlia Avevo tre mesi quando mi dissero che mio marito mi aveva tradito. Senza esitazione, ho messo le sue cose in una valigia, dato che non ne avevamo ancora abbastanza, e ho detto: "Vai dove eri ieri!" Ha cercato di giustificarsi, io non ho ascoltato niente, abbiamo divorziato. Col tempo mi sono risposato e lui si è sposato. Vivo come tutti gli altri. E probabilmente lo fa anche lui. Ma a volte ci incontriamo per caso per strada e il mio cuore perde un battito. Impallidiamo entrambi e ci diciamo a malapena due parole. Lo amo ancora. E mi sembra che lui - io”... Probabilmente è per questo che nessuna delle decisioni è diventata salutare, perché il tradimento non può lasciare un segno, né creare crepe nella vita familiare. Eppure il pensiero ritorna alle parole “senza esitazione”… Contengono sia l’orgoglio nella propria determinazione, sia il dubbio nella propria giustezza. Sì, quando si decide il destino di una famiglia, il destino dell'amore, non si può fare un solo passo “senza pensarci a lungo”. insulto. Si tratta, prima di tutto, di quei due uomini attratti dalla transitorietà. E, in effetti, di quelle due donne per le quali l'amore fugace dei mariti altrui non sembrava amaro, non proibito. Ma forse è amaro, chi lo sa? Si scopre che sei persone sono rimaste vittime di un incidente di vita invisibile. Alcune persone potrebbero esserne uscite facilmente, ma altre hanno sofferto in modo irreversibile. I bambini hanno sofferto: un figlio cresciuto in una famiglia scortese e una figlia cresciuta senza padre. La gente dice che le fedi nuziali indossate nel giorno del matrimonio non sono solo una decorazione, ma un simbolo di forza