I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

Nella nostra ricerca per una vita migliore, spesso cadiamo in trappole mentali che ci sembrano incoraggianti, ma che in realtà possono diventare ostacoli al raggiungimento dei nostri obiettivi. Uno dei malintesi più comuni che incontriamo è la convinzione che comprendere ed elaborare il passato porti automaticamente alla felicità e al successo. Esaminiamo questo problema in modo più dettagliato e forniamo esempi specifici di come queste trappole mentali possono influenzare le nostre vite. Idea sbagliata n. 1: la comprensione porta a un cambiamento istantaneo. Molti di noi tendono a credere che se capiamo semplicemente perché è successo qualcosa, allora possiamo facilmente. cambiare le nostre vite. Ad esempio, pensiamo che se solo capiamo perché ci sentiamo non amati o insoddisfatti sul lavoro, troveremo immediatamente una soluzione al problema. Tuttavia, spesso la comprensione è solo il primo passo verso il cambiamento e non l’obiettivo finale. Ad esempio, Andrew, che ha capito che i suoi costanti conflitti sul lavoro sono dovuti alla sua incapacità di esprimersi in modo efficace, ha ancora bisogno di apprendere nuove capacità comunicative per cambiare veramente la sua situazione. Idea sbagliata n. 2: lavorare sul passato porterà alla felicità Spesso pensiamo che se riusciamo ad affrontare le nostre lamentele e i nostri problemi di lunga data, potremo finalmente trovare la felicità. Ad esempio, Anna, che per tutta la vita è stata tormentata da ricordi spiacevoli della sua infanzia, ha deciso di andare in terapia per “risolvere” i suoi problemi. Tuttavia, anche dopo molte sedute terapeutiche, continuava a sentirsi insoddisfatta e infelice. Perché? Perché la felicità non dipende sempre da come affrontiamo il nostro passato, ma piuttosto da come scegliamo di vivere adesso e di costruire il nostro futuro. Idea sbagliata n. 3: tornare al passato porterà a cambiamenti nel futuro Molti di noi sognano di poterlo fare tornare al passato e cambiare qualcosa in esso per migliorare la nostra vita. Ad esempio, Lisa, che crede che se solo potesse cambiare le sue scelte professionali in passato, la sua vita adesso sarebbe perfetta. Tuttavia, tornare al passato e cambiare qualcosa non garantisce il nostro successo futuro. Le nostre azioni oggi modellano il nostro futuro, non i nostri tentativi di cambiare il passato Conclusione Le trappole del pensiero possono essere pericolose perché possono ostacolare il nostro sviluppo e bloccare il nostro potenziale. Comprendere, elaborare il passato e il desiderio di ritornarvi sono tutti aspetti importanti della nostra vita, ma non dovrebbero diventare un ostacolo alla nostra felicità e al nostro successo. Liberiamoci da queste trappole mentali e iniziamo a costruire la nostra vita con una mente e un cuore aperti. Svetlana Vasyutochkina è una psicologa. Specializzazione: disturbi d'ansia e depressivi, disturbo ossessivo compulsivo, disturbo da stress post-traumatico, disturbi alimentari, fobie. Dall'esperienza personale all'aiuto professionale. Il tuo percorso verso l'armonia e la comprensione di te stesso inizia qui!