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...Hanno litigato. E non importa più di cosa si tratti. L'importante è che adesso lei - Tutto è chiaro - "Non l'accetta". Il che significa che è un traditore con la T maiuscola. Proprio come... proprio come i miei genitori. E ora non ha più così tanto bisogno di lui! Qui non succederà nulla di buono... Tutto ribolliva dentro... il risentimento popolava lentamente lo spazio dell'anima... "Dobbiamo divorziare!" pulsava nella mia testa... Il risentimento ora si era depositato dentro. E questo ha sempre delle conseguenze: silenzio, vendetta, distanza, isteria, conflitti, tradimento e ogni altro dramma. Ciò crea un errore dopo l’altro e seppellisce ulteriormente la relazione. Il risultato è la distruzione, la separazione/divorzio, la fine. Puoi sempre farlo. E perdere anche un buon partner. Per prima cosa scopriamo cosa succede spesso all'interno della persona offesa. Il risentimento è una risposta alle azioni, alle parole e ai fatti di una determinata persona, basata su un qualche tipo di aspettativa. Spesso l'aspettativa viene dal tuo bambino interiore. Non è un segreto che durante l'infanzia sviluppiamo dolorosi bisogni infantili che derivano dal fatto che non siamo riusciti a soddisfarli con i nostri genitori (sebbene questi siano bisogni umani sani del tutto normali). Ma poiché non possono accontentarsi di quegli adulti (genitori) che li accompagnano nella crescita, questi bisogni sono fissi e “muoiono di fame”. Di conseguenza, diventano leader! Cioè, sono così importanti per te che ti controllano. Ecco come appaiono le aspettative dei bambini nei confronti di un partner: "Dammi questo!" - perché ne ho bisogno - le aspettative del bambino interiore traumatizzato "Dammelo!" - perché così voglio - le richieste/aspettative del capriccioso bambino interiore. Di conseguenza, ciò influenzerà sicuramente la relazione con il tuo partner. Poiché è il partner che ha la responsabilità della loro soddisfazione. E il partner, in primo luogo, potrebbe non essere consapevole di esserne responsabile. E in secondo luogo, non può soddisfarli. Naturalmente NON PUÒ. Perché la relazione in una coppia è condizionata! E non si può parlare di incondizionalità, come nelle relazioni genitore-figlio. Ma il bambino interiore non dorme e vorrà soddisfare i suoi bisogni. Pertanto, creando aspettative irrealistiche per un partner. Sia chiaro, qui non stiamo parlando di piccoli e semplici bisogni della specie: io non sono stata abbracciata, ma il mio compagno può farlo e lo fa. Stiamo parlando di bisogni più profondi e basilari, come l’accettazione incondizionata, l’amore, il sostegno, il bisogno, l’attenzione, l’approvazione. Spiegherò perché è impossibile ottenerlo da un partner. Nell'esempio sopra, la ragazza voleva/desiderava l'accettazione incondizionata da parte del marito. Per lei il conflitto, le sue cause, le circostanze e il buon senso non sono così importanti. L’unica conclusione importante è “non mi accetta!” Allo stesso tempo, il conflitto/litigio era costruttivo. Il marito ha cercato di riferire che alcuni dei suoi comportamenti il ​​giorno prima erano stati per lui molto spiacevoli, persino dolorosi. E invece di un dialogo costruttivo, la ragazza “si è offesa”. Il fatto è che in una relazione sana, ogni partner ha SEMPRE un limite a ciò che non tollererò nei miei confronti! Giudica tu stesso come puoi accettare un partner quando non torna a casa la sera, o tradisce, o fa isterici, o manipola, usa e l'elenco potrebbe continuare. Nelle coppie sane tra adulti ci sono condizioni importanti: rispettare te stesso e il tuo partner, prenderti cura l'uno dell'altro, essere fedele, ecc. Ma come possiamo accettare e amare incondizionatamente se il nostro partner ignora le condizioni importanti della nostra relazione e fa ciò che vuole?! Non c'è modo! Pertanto, è importante capire: un partner NON è un genitore. E il genitore non può e non deve dare ciò che avrebbe dovuto dare di diritto! Raccontare al tuo partner i tuoi limiti non è un insulto, non è violenza e non è crudeltà. Questa è una necessità! Vorrei sottolineare che in una relazione sana e matura questa è una necessità! Ma il bambino interiore traumatizzato (o capriccioso) percepisce in modo distorto i tentativi costruttivi del partner di definire i propri confini e trae conclusioni errate (non capisce (89998519583)