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 Molto tempo fa, in un'epoca in cui le persone vivevano in modo indipendente, servendo la propria famiglia e producendo tutto il necessario per la vita nella propria famiglia o clan, viveva una ragazza modesta. Era molto semplice, modesta, sorridente e sincera. Aveva i capelli castano chiaro intrecciati in una lunga treccia, una figura magra e occhi azzurri. E aveva un nome molto bello - si chiamava Milana. Milana viveva modestamente, facendo felicemente il suo solito lavoro in famiglia - batteva lino, tessuti, cuciva vestiti e altre cose per la sua famiglia e ricamava prodotti finiti con motivi fantasiosi. E tutto questo da Lo ha fatto in modo così intelligente che la sua famiglia, e lei stessa, indossavano abiti molto belli: ogni cosa era originale, ogni modello era unico. Le notizie sull'artigiana modesta e bella si diffusero in tutta la zona, persone provenienti da altri insediamenti veniva appositamente per vedere il suo lavoro, e talvolta anche se stessa. Molti giovani corteggiavano Milana, ma lei rifiutava tutti: il suo cuore taceva in loro presenza e decise di aspettare quell'unico e unico che avrebbe risvegliato il suo amore E poi un caldo giorno d'estate venne al loro insediamento un giovane fabbro, forte, bello, con le spalle oblique, con lunghi capelli ricci e folti e occhi azzurri. Venne per affari suoi, e allo stesso tempo per vedere quelli di Milana abilità, aveva sentito molto parlare dell'artigiana miracolosa. Si avvicinò alla casa di Milana e vide una ragazza al lavoro: era seduta in cortile, ricamava qualcosa con un motivo luminoso e cantava una bella canzone gentile. I loro sguardi si incontrarono, e Accadde l'incredibile: entrambi si accorsero che lì vicino c'era l'unica persona di cui lei e lui avevano davvero bisogno. Avevano bisogno di amarlo, godere della sua presenza, della sua voce, prendersi cura di lui, prendersi cura di lui - si resero conto che l'amore era arrivato a loro, Milana guardò Damir - questo era il nome del giovane fabbro - e fece un passo verso di lui . Damir prese le mani della ragazza nelle sue e andarono a chiedere ai loro genitori la benedizione per creare una famiglia. A quei tempi, i sentimenti dei giovani erano rispettati dai loro genitori e presto ebbe luogo un bellissimo matrimonio, che unì le vite di due. Persone amorevoli Dopo qualche tempo scoppiò una guerra, inaspettata e crudele, il nemico attraversò le terre russe, distruggendo tutto sul suo cammino, facendo prigionieri o uccidendo persone, saccheggiando beni, bruciando case. Un grande disastro stava accadendo in Rus'... Damir ha lavorato molto, ha forgiato armi per l'esercito russo e quando il nemico si è avvicinato molto, ha indossato un'armatura eroica ed è andato incontro al nemico Milana e il suo figlioletto sono scappati lontano dall'insediamento nella foresta, come il resto degli abitanti dell'insediamento, che non potevano combattere, tutti gli uomini si alzarono per difendere la loro terra natale, le loro famiglie, le loro vite. Arrivarono tempi difficili: l'insediamento fu bruciato, e i coloni si stabilirono nel profondo della foresta, dove il nemico non poteva arrivare: la foresta era molto fitta, e in essa c'erano sentieri molto inesplorati. Milana mise a letto il bambino di notte, e lei si avvicinò ai resti del villaggio, per vedere la situazione, con grande speranza di vedere il suo amato vivo e illeso, tornare a casa Ma non riuscì a trovare nulla di confortante per se stessa, né in un giorno, né in un mese, né in un anno aveva scacciato il nemico molto tempo fa, tutti gli abitanti del villaggio erano già tornati a casa, si erano costruiti case, avevano adattato le loro vite, ma non c'erano notizie di Damir che girava per la zona, chiedendo alla gente - ma nessuno poteva aiutarla: nessuno non ha visto la sua amata, né viva né morta. Il tempo è passato, il figlio di Milana e Damir è cresciuto, è diventato curioso e ha mostrato grande interesse per gli affari di Kuznetsk. Nessuno glielo ha insegnato, ma ha maneggiato il martello sorprendentemente bene e magnificamente, imparando gradualmente sempre meglio come realizzare non solo i prodotti necessari per la vita, ma anche bellissimi gioielli sia per la sua famiglia che per i vicini. Milana era ancora snella e bella, solo la lo sguardo a volte era offuscato dalla tristezza, a volte dal dolore. Cuciva e ricamava ancora cose bellissime, ma ora cantava canzoni tristi, o non le cantava affatto. Uomini degni le si sono avvicinati molte volte, ma lei ha rifiutato tutti, adducendo ragioni.