I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

In senso stretto, l'arteterapia è spesso considerata come una terapia della creatività visiva, il che implica che il disegno come atto di creatività può stabilizzare e armonizzare lo stato emotivo di una persona, dare sfogo a sentimenti travolgenti e aiutare l'artista a comprendere meglio se stesso, ad esprimersi simbolicamente attraverso la creazione di un prodotto creativo: un disegno. In senso lato, l'arteterapia è una direzione della psicoterapia e della correzione psicologica basata sull'uso dell'arte e della creatività per la terapia e, oltre al disegno, comprende anche molte altre aree, come l'arteterapia del movimento-danza, la filmterapia, terapia con mandala, terapia con arte della sabbia, testoplastica e terapia con argilla, terapia con fumetti, terapia con tessuti artistici, terapia con arte del paesaggio e altre aree a seconda dell'uso di materiali creativi e argomenti affrontati nella terapia e identificati come un'area separata che prenderemo in considerazione queste aree negli articoli seguenti, e inizieremo con l'isoterapia (l'arteterapia visiva, "disegno" è una delle aree più comuni dell'arteterapia, che utilizza le risorse, le capacità e il potenziale del disegno per risolvere problemi psicologici). . L'isoterapia è stata descritta e studiata da G.V. Burkovskij, M.E. Burno, A.I. Zakharov, O.A. Karabanova, R.V. Khaikin e molti altri. Nell'isoterapia vengono utilizzati diversi materiali visivi: colori, matite, pastelli a cera, carta pastello per disegnare in diversi formati e tonalità, cartoncini di diverse dimensioni, spugne per dipingere grandi spazi, ecc. La scelta di vari materiali creativi consente di regolare la profondità di immersione del cliente nelle sue esperienze, il grado di controllo del cliente (ad esempio, disegnare con matite o penne comporta più controllo e meno profondità di immersione nelle esperienze rispetto al disegno con acquerelli). L'isoterapia può avere forme attive (creare i propri prodotti creativi) e forme passive (usando esempi già pronti di belle arti). L'isoterapia non è una psicodiagnostica proiettiva, a differenza dei test di disegno (ad esempio “Animale inesistente” o “Casa-albero-persona”), nell'isoterapia non esistono criteri diagnostici chiari e spesso l'arteterapeuta nel suo lavoro segue il cliente, chiedendogli, cosa significa questo o quell'elemento del disegno, quali sentimenti ed emozioni evoca La portata dell'isoterapia è quasi illimitata, questa direzione è ottima sia per i bambini che per gli adulti, può funzionare con vari problemi in psicoterapia e persino? essere utilizzato nel coaching.