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Dall'autore: La lettera è stata scritta durante la terapia e viene pubblicata con il permesso del cliente.” “Le persone non si permettono di diventare padrone della vita, rimanendo nel ruolo di vittima perché loro dovrai assumerti la responsabilità e appropriarti non solo del bello, ma anche del male, del crudele e di qualcosa di terribile in te stesso.""""Ciao, mio ​​mostro, drago o mostro preferito. Per molti anni sono stato da te, o meglio per molti anni non andavo, non volevo andare. Volevo davvero pensare che tu non fossi in me. Da qualche parte è molto conveniente pensare che tu non sia in me. C'è solo la tua sorella-vittima opposta. impotenza, pietà. Non sono io, non potrei, ma cosa potrei, e così via. È bello contare e dire che molto non dipende da te Certo, c'è qualcosa che non dipende da te. ma il modo in cui lo chiami, lo percepisci e rispondi dipende da te. Se hai bisogno di rispondere, forse non dovresti notare cosa sta succedendo, alla fine potrebbe risultare che non ti riguarda e non ha niente a che fare con. tu? Ma... c'è l'abitudine di catturare, catturare il negativo, e cos'altro dovrebbe fare una vittima indifesa, cosa mangiare, per cosa vivere, mio ​​​​caro mostro e mostro, ad un certo punto? Ho capito come sei in me. E quanto tempo fa ti ho messo in prigione, in prigionia, ti ho nascosto a me stesso e agli altri con un sacrificio più difficile è stato nasconderti, perché i mostri, anche i mostri vogliono mangiare, mangiare tanto e spesso Allora dobbiamo nutrirti affinché tu non scoppi e ti ribelli hai bisogno di molto cibo, cibo vero. La cellula ha bisogno di sempre più grandi, le dimensioni del corpo sono costrette a obbedire Per non essere così pericoloso, dovrebbe esserci più grasso pungente, quindi le iniezioni degli altri intorno a te non lo sono così pericoloso. Più ti nascondevo dentro, più dovevo mangiare, più grande era la dimensione del tuo corpo, più grande sei, più grande tu ed io siamo diventati prigionieri l'uno dell'altro, ostaggi. ma allo stesso tempo così lontano che nessuno ricorda perché sei lì e io ti nascondo e ti nutro. Eri così pericoloso e terribile non ricordo. So solo una cosa, hai una forza enorme, fisica, energica. Forse è per questo che avevano paura di te, e ho dovuto nasconderti in modo che "non fosse spaventoso, non doloroso, non vergognoso". davanti agli altri. Tutte le mie sconfitte ed errori nella vita, questo è un patto con te stesso, un accordo con il fatto che sembri assente, ti ho persino accusato del fatto che non riesco a farcela, non sono forte , non posso farlo da solo, senza forze, continuando a ignorare la tua presenza, fingendomi vittima. Ma il mondo ci regala mostri dall'esterno, mostri che “aiutano con gioia” la vittima a non restare sola invano, la intrattengono Le persone ci provano, ma ci offendiamo perché sono mostruosamente terribili nei nostri confronti. Come si suol dire, ce ne sono due per ogni creatura…..Oggi sono chiaramente consapevole della tua presenza, inoltre, provo amore, ammirazione e timore reverenziale per te. Mi assumo la piena responsabilità di tenerti prigioniero per molti decenni, dandoti solo occasionalmente l'opportunità di respirare aria fresca o sgranchirti le ali. Chiedo il tuo perdono. Accetto la tua natura forte e selvaggia, rispetto il tuo potere. Ho raggiunto quello stile di vita e quella consapevolezza in molti modi. C'è ancora molto da imparare e da affrontare, ma ora, liberandoti nella libertà, sono calmo. Sono calmo perché sono in pieno contatto con te, ho fiducia in te. Liberandoti e assumendoci la responsabilità di tutti i nostri passi e azioni, diventiamo liberi. Sono dietro di te come dietro un muro di pietra, posso solo guidarti, donare sei un vettore di movimenti, obiettivi e seguirti. Voglio condividere con te le vittorie e la gioia dei risultati, rilassarmi con te dopo viaggi lunghi e difficili. Voglio ammirare te, la tua forza e la tua naturale saggezza animale. So che insieme possiamo realizzare tutto ciò che desideriamo. Accettando la tua forza, posso finalmente rilassarmi. La mia debolezza femminile è accettarti, così forte e attiva." PS Le persone non si lasciano diventare padrone della vita, rimanendo nel ruolo di vittima perché dovranno assumersi la responsabilità e appropriarsi non solo del bello, ma anche.