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...Mamma, sei tu l'unica che ho, tu ed io ci siamo scelti. Hai deciso di farmi nascere da papà. E ti sono grato per la vita. Vedo come tu, ancora molto giovane, inesperta e incinta di me, sei preoccupata di non farcela, proprio come quando mi hai dato alla luce, sei preoccupata che farai qualcosa di sbagliato e ti rimprovererai. Hai provato davvero a darmi tutto quello che avevi dentro. Lo sento, lo vedo, mamma. Lo so. Sentiamo invisibilmente nostra madre, pensiamo a lei, ricordiamo, immaginiamo o pensiamo a qualcosa. Discutiamo, dimostriamo, convinciamo. Il sorriso sornione della mamma fa capolino attraverso il nostro corpo e il nostro viso. Siamo già cresciuti, ma desideriamo ancora la sua approvazione, un mezzo sorriso, uno sguardo caloroso, un incoraggiamento mostrato, elementi di amore e accettazione. . Consciamente o inconsciamente. "Cosa direbbe la mamma?" Ci guardiamo attraverso gli occhi della "madre": non posso, non funzionerà, non posso gestirlo, non sono degno e perché ne ho bisogno. .. O viceversa, che è meno comune, “Io sono il migliore, posso fare tutto”. In conclusione: appena la vera Mamma o dentro di me riconosce che sono grande, comincio subito a farlo. raggiungere, non appena avrò successo e tutto funzionerà. Gli anni passano. Facciamo un lavoro che non ci piace (si dà il caso che la mamma abbia scelto un'università). "Voglio soldi! Voglio viaggiare", dici a te stesso, e la voce interiore della mamma risponde: "Non tutti possono essere ricchi, i soldi non fanno nulla di buono. Le pagine del calendario girano". nel corso della terza, quarta, quinta decade… E l’influenza di mia madre diventa sempre più forte. Perché la donna non vuole accorgersi di lui, lo combatte, lo rifiuta, lo esclude. Si convince di falsi principi. Perché?" Sono come la mamma." Ed è molto difficile ammettere a te stesso che il legame con la mamma non è del tutto adeguato e, di regola, attraverso il dolore, vuoi i soldi, vuoi il successo nella società e il suo riconoscimento da parte di altre persone, dovrai fare un passo nell'età adulta e dire: "Mamma, sono cresciuta, io sono, sono io, e tu sei tu". Ogni donna conosce l'Ombra di sua Madre, ma non tutti vogliono riconoscerla. E senza questo riconoscimento, il passaggio alla crescita è impossibile. Sei già cresciuto? Oppure ti valuti segretamente dal punto di vista di tua madre. Ti aspetto per una terapia breve online