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Sembra, a prima vista, che sia una persona normale, non litiga con nessuno, non grida, ma dopo aver comunicato con lui rimane un retrogusto sgradevole nell'anima, compaiono dubbi infondati, e l'umore semplicemente peggiora. Inizi a cercare difetti in te stesso, danneggiando così la tua autostima. E se negli adulti tali sentimenti possono essere attribuiti a qualche tipo di differenza di opinioni, allora i bambini sono un indicatore sicuro del fatto che una determinata persona è opprimente. I bambini sono particolarmente sensibili e hanno organicamente bisogno di sostegno per l'autostima. Ed è proprio questo sostegno che non riceveranno mai dalla persona oppressiva, inoltre, lui, sentendo la loro insicurezza, lo utilizzerà per i propri scopi. Allora chi è la persona oppressiva e come comportarsi con lui? Una persona diventa opprimente a causa delle circostanze della vita o a causa di una malattia mentale. Di norma, fin dall'infanzia questa persona non riceve abbastanza attenzione dai suoi genitori, allo stesso tempo gli fanno richieste eccessive. Potrebbe trattarsi del figlio maggiore della famiglia, dal quale i genitori richiedono aiuto nella cura del più piccolo, dando a quest'ultimo la maggior parte dell'attenzione e dell'amore. I genitori possono essere semplicemente pigri, e poi anche il bambino risulta essere trascurato e privato della gioia e delle buone cure. Nel tempo, la psiche del bambino si adatta a questa situazione e inizia a cercare autonomamente modi per migliorare il suo conforto mentale. È positivo se le circostanze gli danno l'opportunità di affermarsi attraverso alcune abilità e abilità naturali, se ha una volontà naturalmente forte. Ma se una persona ha un sistema nervoso debole, allora inizia ad adattarsi per ricevere una carica positiva per se stessa, prendendola dagli altri. I bambini sono il bersaglio migliore in questo senso. Dopo aver comunicato con una persona oppressiva, diventano lunatici, irritabili, aggressivi e turbati. Se osservi regolarmente un'immagine del genere dopo che i bambini hanno comunicato con qualsiasi persona, allora è una persona oppressiva. Una persona oppressiva in modo educato alluderà sottilmente e indirettamente ai tuoi difetti o affermerà con rammarico fatti spiacevoli per te. Il risultato è importante per lui ed è riuscito a raggiungerlo con successo. Questo risultato è la tua delusione, che dà automaticamente un salto alla sua autostima. A volte queste persone sono chiamate vampiri energetici. A prima vista, una persona sembra molto dipendente dalle opinioni degli altri, il che dà una falsa impressione della sua capacità di empatizzare e simpatizzare. Questa è davvero una dipendenza, ma solo allo scopo di nutrire il proprio “io”. Quando si comunica, è molto importante essere in grado di identificare una persona del genere. I segni, come accennato in precedenza, si manifestano sotto forma di disagio interno. Se decidi tu stesso che una determinata persona è opprimente, ricordalo costantemente, passa le informazioni ricevute da lui attraverso una sorta di "filtro". Per quanto riguarda i bambini, dovresti fermarti categoricamente, e se ciò è impossibile (ad esempio, la persona oppressiva è un tuo parente), allora limita drasticamente i contatti del bambino con lui, altrimenti tuo figlio avrà già un deficit di autostima, che lo farà complicare significativamente la vita sia a lui che a te in futuro.