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Come fargli capire che qualcosa non ti va bene? 🤔La risposta sarà banale: con la bocca! Apri la bocca e inizi la comunicazione orale.😯 e qui non intendiamo accenni, urla, minacce, manipolazioni e simili, ma comunicazione diretta tramite “dichiarazioni in prima persona”. La frase in questo caso è composta da quattro parti principali: 1. Fatto 2. Emozioni .3.Spiegazione.4.Suggerimento/richiesta Potrebbe non essere del tutto chiaro cosa dovrebbe essere detto e cosa non dovrebbe essere detto. Facciamo un esempio: Opzione 1: sei egoista! Prendi sempre/costantemente i miei libri senza chiedere! Opzione 2: Quando prendono le mie cose a mia insaputa, non mi piace, perché potrei non sapere dove sono quando ne ho bisogno io stesso. Pertanto, prima di prendere le mie cose, chiedimi il permesso. Quale opzione è distruttiva? E quale aiuterà a mantenere buoni rapporti e ottenere il risultato desiderato? Nell'opzione 1 vediamo le accuse. Nell'opzione 2 c'è un fatto: Quando prendono le mie cose a mia insaputa, emozioni: non mi piace, spiegazione: dopo. tutti, potrei non sapere dove sono quando ne ho bisogno, suggerimento/richiesta: prima di prendere le mie cose, chiedimi il permesso Questo è un buon modo per trasmettere le informazioni necessarie al tuo interlocutore e, come un risultato, ottieni il risultato desiderato, sia in famiglia, al lavoro o nella comunicazione con gli amici, e in generale in ogni situazione. E non è tutto 😊, ma ecco alcuni altri vantaggi delle “dichiarazioni in prima persona”: ◇ formulando e parlando, comprendiamo noi stessi meglio e più profondamente. Quali azioni specifiche di altre persone causano determinati sentimenti. Come reagiamo a questo o quell'evento. ◇comprendiamo ed esprimiamo i nostri sentimenti.◇comunicamo ciò che ci aspettiamo dalla comunicazione/interazione. E il tuo amico non dovrebbe tormentarsi con supposizioni. La possibilità di ottenere ciò che desideri da questo è molto più alta 😉 Ricorda: nessuno legge i tuoi pensieri! Parlare! E preferibilmente "dichiarazioni in prima persona"".