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"Ho cominciato ad avere problemi con gli studi. O sono distratto, oppure dimentico tutto deliberatamente, imparo male le lezioni e per questo mi metto costantemente nei guai. Abbiamo provato a parlare del futuro e tutto il resto, ma non voglio dire nulla. È chiaro che questo è solo un gioco sui nervi. Quale tattica dovrebbero scegliere i genitori? Segui l'esempio e poi tutto andrà bene fino in fondo, tutti i nostri sforzi precedenti. E inizi a fare pressione e controllo - Solo scandali... E cosa succederà dopo? !! "Questo è qualcosa come appaiono le richieste delle madri adolescenti. “Dimenticano tutto apposta", "è solo per darti sui nervi" - sicuramente no. UN BAMBINO HA PIÙ BISOGNO DI AMORE QUANDO MENO LO MERITA "Una lettera che un adolescente non può darti, scrivi https://www.b17.ru/go_8S confrontano la loro infanzia con quella dei loro figli. Dicono: “mi hanno dato il moccio per questo e niente, sono diventato un uomo”, ma i vecchi metodi non funzionano nella loro pratica spesso dovendo affrontare situazioni di stallo. Non è facile sopportare l'isteria e accettare la lontananza di un bambino, quindi di solito vengono le madri stesse, che sono semplicemente scosse da ciò che sta accadendo (uscire di casa, dipendenza dal gioco, assenteismo, scarsi studi, scandali, maleducazione). E non ha senso costringere un bambino contro la sua volontà a vedere uno psicologo "per raddrizzare il suo cervello". Questa è l’età del “narcisista”, avviene a 2-3 anni e nell’adolescenza, segue il motto “Io sono il capo, io sono il re, e tu, genitore, sii paziente”. Non è facile. Ma la cosa più importante è sopravvivere a questa tempesta della vita senza perdite. Il capitano e la madre sono responsabili di garantire che la tua nave non si schianti. È più difficile per lei. Ma la madre, in primo luogo, è più anziana e, di conseguenza, più saggia. In secondo luogo, la madre, fin dall'inizio, GRATUITAMENTE, senza aspettarsi gratitudine o ricompensa, dà al bambino energia e forza. In modo che glielo prendesse e poi lo donasse ai suoi figli. Una madre può insegnarglielo solo con il suo esempio (pazienza, amore, cura, sostegno). Ma come ha imparato questo diventerà chiaro quando avrà i suoi figli e inizierà a percorrere con loro le fasi della separazione: nascita, cammino autonomo, tre anni, sette anni, adolescenza.