I'm not a robot

CAPTCHA

Privacy - Terms

reCAPTCHA v4
Link



















Original text

Ora “consapevolezza” è un termine abbastanza popolare, si potrebbe addirittura dire mainstream. Ma in realtà ha molto significato. È la consapevolezza che aiuta una persona a controllare la propria attenzione e a percepire la realtà dalla posizione di osservatore, così com'è, senza valutazioni e azioni affrettate. Le abilità di consapevolezza sono importanti da praticare non solo per le persone nel modello del cliente, ma anche per i terapisti. È stato dimostrato che gli psicologi che utilizzano le capacità di consapevolezza su se stessi conducono la terapia in modo più efficace e con risultati migliori. Molte tecniche si basano sulla consapevolezza e poche abilità possono essere consolidate senza di essa. Perché ne abbiamo bisogno? In alcune situazioni, tendiamo a esagerare o minimizzare la realtà. Ad esempio, durante i periodi di ansia, le persone spesso amplificano il problema minimizzando la propria capacità di affrontarlo. Qui torniamo a sangue freddo e guardiamo la situazione con sobrietà. Ascoltiamo e analizziamo i nostri sentimenti, identifichiamo la ragione principale del loro verificarsi. In questo modo, comprendiamo la causa principale dell'emozione e possiamo lavorare con essa, senza intraprendere azioni affrettate di cui in seguito ci pentiremo. Questo monitoraggio continuo di emozioni, sensazioni corporee e pensieri aiuta a vivere nel presente, ad accettare la realtà senza aspettative ingiustificate, ad avere fiducia in se stessi e a costruire un sostegno interiore. La concentrazione non dovrebbe essere sul passato, non sul futuro, non sulle preoccupazioni, ma sul momento. Tutte le meditazioni si basano su questo. Esistono due tipi di pratiche: “aprire la mente” e “focalizzare la mente”. Aprendo la tua mente, contempli ciò che sta accadendo nella coscienza. Durante la meditazione, una persona si arrende semplicemente ai suoi pensieri, emozioni e sensazioni che penetrano nella sua coscienza, non li trattiene né li segue. Questo tipo di pratica viene spesso paragonato all'osservazione delle nuvole fluttuanti o all'osservazione dei treni che lasciano la banchina. Per i principianti e per le persone che hanno difficoltà di concentrazione, aprire la mente può sembrare difficile perché è facile farsi prendere da un pensiero o da un'emozione e perdere la consapevolezza. Per queste persone si raccomanda la pratica della mente concentrata. Concentrando la tua mente, la dirigi verso eventi interni o esterni. Ad esempio, concentrati sulla respirazione, sul numero di inspirazioni ed espirazioni. O semplicemente durante le attività di routine. Quando vai a fare una passeggiata, non portare con te gadget, osserva i tuoi sentimenti e il mondo che ti circonda senza giudizio, svolgi le faccende domestiche completamente immerso nel processo, monitorando le tue sensazioni e riportando i tuoi pensieri all'attività principale. È assolutamente normale se la tua attenzione all’inizio è distratta, non rimproverarti, riportala semplicemente delicatamente alla consapevolezza. Questo tipo di pratica aiuta a liberarsi dall’ansia, dallo stress, dal comportamento compulsivo e riduce anche i rischi di malattie cardiache!