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ArteterapiaL'arteterapia è una direzione di psicoterapia, psicocorrezione e riabilitazione, basata su clienti (pazienti) che praticano arti visive. L'arteterapia può essere considerata una delle branche dell'artepsicoterapia insieme alla musicoterapia, alla drammaturgia e alla danzamovimentoterapia. I metodi di arteterapia possono essere utilizzati nella fase del processo di consulenza psicoterapeutica (a volte come metodo diagnostico), utilizzando l’effetto terapeutico della creatività visiva del cliente, che comporta l’interazione tra l’autore dell’opera artistica, l’opera stessa e lo specialista. La creazione di immagini visive è considerata un importante mezzo di comunicazione interpersonale e una forma di attività cognitiva del cliente, che gli consente di esprimere esperienze precoci o attuali del "qui e ora" che non è facile per lui esprimere a parole . Ciò è particolarmente vero per i bambini. Due approcci principali all'arteterapia: 1. L'arte ha di per sé un effetto curativo, la creatività artistica permette di esprimere e rivivere conflitti interni, è un mezzo per arricchire l'esperienza soggettiva, l'arteterapia è considerata un mezzo per sviluppare l'individuo e il suo potenziale creativo, il meccanismo principale è la sublimazione e trasformazione. Il facilitatore incoraggia i membri del gruppo a fidarsi delle proprie percezioni ed esplorare le proprie creazioni, sia in modo indipendente che con l'aiuto di altri membri del gruppo.2. In primo luogo ci sono gli obiettivi terapeutici, gli obiettivi creativi sono secondari, l'arteterapia come aggiunta ad altri metodi terapeutici, esprimendo il contenuto del proprio mondo interiore in forma visiva, una persona si muove gradualmente verso la propria consapevolezza, il meccanismo principale è il trasferimento. Il conduttore incoraggia le libere associazioni dei membri del gruppo e i loro tentativi di scoprire autonomamente il significato delle proprie opere. Alcuni esercizi prevedono un lavoro di gruppo congiunto, come la creazione di murales di gruppo e la creazione di un'immagine di gruppo globale. Gli obiettivi principali dell'arteterapia sono l'espressione di sé, l'espansione dell'esperienza personale, la conoscenza di sé, l'integrazione interna della personalità (i suoi vari aspetti e componenti). e l'integrazione con la realtà esterna (sociale, etnica, culturale). Nell'arteterapia, il disegno e la scultura spontanei sono un tipo di attività immaginativa e non una manifestazione di talento artistico. Le belle arti sono un ponte tra il mondo della fantasia e della realtà. Include elementi di entrambi, consentendo di creare una certa sintesi che né un bambino né un adulto possono creare senza l'aiuto di mezzi artistici. Un concetto importante dell'arteterapia è la sublimazione: l'espressione di istinti e pulsioni inconsce (a volte distruttive). trasformandoli in opere d'arte; l'arte può allo stesso tempo “dirigere in una direzione diversa” ed anche esprimere sentimenti di rabbia, dolore, ansia, paura. I vantaggi del metodo dell'arteterapia sono che: 1) offre l'opportunità di esprimere sentimenti aggressivi in ​​un modo socialmente accettabile. Disegnare, dipingere o scolpire sono modi sicuri per alleviare la tensione 2) accelera i progressi nella terapia; I conflitti subconsci e le esperienze interne vengono espressi più facilmente attraverso immagini visive che attraverso la conversazione durante la psicoterapia verbale. Le forme di comunicazione non verbale possono avere maggiori probabilità di sfuggire alla censura cosciente 3) forniscono una base per l'interpretazione e il lavoro diagnostico durante la terapia; La produzione creativa, per la sua realtà, non può essere negata dal paziente. Il contenuto e lo stile del lavoro artistico forniscono al terapeuta una ricchezza di informazioni, inoltre, l'autore stesso può contribuire all'interpretazione delle proprie creazioni 4) gli permette di lavorare con pensieri e sentimenti che sembrano insormontabili (perdita, morte,; traumi e violenze, paure, conflitti interni, ricordi d'infanzia, sogni). A volte risulta essere un mezzo non verbale.