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Come dice Dan Kennedy, niente stronzate, niente esclusione di colpi :)1. "Vampiro" è mentale, energetico, qualunque cosa tu voglia... Qualunque cosa si intenda e qualunque sia il "tipo" individuato, l'essenza è la stessa: questa è una persona il cui motivo principale nel comunicare con gli altri è aumentare la propria autostima a loro spese, per “nutrire” il tuo ego.2. Nel 99% dei casi, il “vampiro” non è consapevole di se stesso, e ovviamente si comporta in questo modo “non per cattiveria” - semplicemente non ha scelta, al momento.3. Ma anche, nella maggior parte dei casi, se gli si dà questa scelta e gli si dice direttamente cosa sta facendo, non la userà; semplicemente non capirà di cosa stiamo parlando :) Almeno, non aspettarti che accada subito.4. Perché siamo così disgustati da ragazzi così “tossici”? Perché a nessuno piace essere umiliato “all’improvviso”, anche se non ovviamente. Una situazione comune è "Andrey, fatti crescere i baffi, non mi piaci così!" Ascolta, ragazzo, dove eravamo d'accordo che ti piacessi sempre?5. Qual è la “radice” del problema? Tutti abbiamo bisogni di questo tipo, “deficit”: vogliamo piacere, ricevere riconoscimento, approvazione, essere significativi e necessari... Ma siamo completamente incapaci di costruire relazioni con gli altri in cui possiamo ricevere tutto questo. armoniosamente, senza “vampirare” nessuno. Pertanto, non stiamo dicendo che qualcuno "non è un vampiro" - tutti noi, in un modo o nell'altro, "facciamo schifo" :). È solo che per alcuni, a causa dell'ignoranza, risulta essere estremamente antiecologico, distruttivo e spaventoso.* * *Un po' di pratica: come affrontarli 1) NON TRATTARE. In generale, l'interazione è minima, al punto. Se cominci ad “illuminarli” è tutto ciò di cui hanno bisogno, un ottimo motivo per “litigare” :) È chiaro che questo è difficile nel caso dei parenti (“MA QUESTI SONO GENITORI!!1”), incl. a causa di convinzioni limitanti e pressioni. Ma è questione di tempo, la pratica rende perfetti.2) La cosa più importante è non farti entrare nel “cerchio ristretto”. Mantenere le distanze: la relazione è formale o “zero”. Sì, è così dura, altrimenti che altro, altrimenti ci saranno di nuovo queste discussioni chilometriche sul forum "Aiuto, non riesco a comunicare con mia madre..." 3) Se le circostanze lo consentono, non entrare in situazioni in cui tutto dove si può facilmente “andare a fondo”. Sul serio, carissimi, una persona viene usata sporca SOLO SE lo ha permesso; non importa come lo ha razionalizzato a se stesso (“Non ho scelta; devo perché…”, ecc.).4) “Come posso aiutarlo allora…?” - COME QUESTO. Sul serio. Al giorno d’oggi esiste un “mito vedico”: dicono che gli uomini non cambiano nulla di ciò che funziona. Quindi questa è una mezza verità. Nessuno, le persone di qualsiasi genere in generale, cambiano ciò che funziona :) Finché una persona è in grado di "nutrire l'ego" con tali metodi, non penserà nemmeno di iniziare a "aggiustare" qualcosa. Soprattutto le donne hanno strani timori: “Come posso mandarlo via senza che si offenda?” Quindi è proprio questo lo scherzo: mandare qualcuno a offendersi; altrimenti la domanda non si sarebbe posta. Questo ovviamente non è tutto, ma per ora va bene come FAQ.